Implantologia

Una fase diagnostica volta a preparare il paziente attraverso l’assunzione di farmaci antibiotici e anti infiammatori per evitare infezioni e per valutare se il soggetto presenta una buona quantità e qualità del tessuto osseo attraverso delle radiografie panoramiche o tac, nel caso in cui non ci siano le condizioni adatte è necessario procedere alla riformazione dell’osso affinché vi sia un sito implantare solido e stabile.

Attualmente l’intervento risulta essere meno invasivo rispetto al passato ovvero senza incisione della gengiva ed in anestesia locale, a meno che si tratti di un intervento che riguarda un’intera o entrambe le arcate mascellari, in tal caso si procede alla sedazione cosciente o all’anestesia generale

Una fase operativa che consiste nella perforazione del tessuto osseo e nell’inserimento degli impianti in titanio nelle zone edentule; gli impianti di forma conica più o meno fletti verso l’esterno sono volti a sorreggere le capsule dentarie. Una volta che l’impianto è collocato, i tessuti gengivali vengono saturati per assicurare che l’impianto sia completamente coperto dagli stessi e solo successivamente verranno collocate le capsule dentarie.

L’intervento dura circa 20-30 minuti per ogni impianto inserito.

Una fase di guarigione in cui si può manifestare un lieve dolore o tumefazione, ma qualora il paziente rispetti tutte le indicazioni date i disagi del post chirurgico saranno ridotti al minimo.

Nei primi giorni è consigliata l’assunzione di cibi morbidi/liquidi e freddi.